giovedì 8 aprile 2010

Chiarezza sul nuovo Metodo di Raccolta dei Rifiuti Ingombranti


Come ben sapete, a partire dall’inizio dell’anno, tenendo fede a un impegno elettorale e programmatico, si è istituito il servizio di raccolta  rifiuti ingombranti a domicilio.

Il nuovo sistema dovrebbe facilitare lo smaltimento di tali rifiuti evitando, a quei cittadini privi di automobili adeguate o furgoni, di dover dipendere da privati per trasportare il rifiuto presso i punti di raccolta, magari lontani dalla propria residenza, potendoli depositare nei pressi della propria abitazione. Inoltre il nuovo sistema ha permesso un reale controllo sulla provenienza del rifiuto, si sono eliminati punti di raccolta,spesso criticati per la loro pericolosità( mi riferisco al lungolago) o per uso improprio che se ne faceva scaricando con giorni di anticipo ogni tipo di rifiuto.

Considerando poi il carattere prettamente turistico di Ghiffa questa modifica non può che avvantaggiare questa sua vocazione, salvaguardando il decoro della città con l’eliminazione dei rifiuti “ a vista” nei punti di raccolta.

Sicuramente il nuovo modello di raccolta  ha comportato un cambio di abitudini e qualche probabile disagio iniziale  ma si confida in una risposta positiva simile a quella avuta con l’introduzione della raccolta differenziata.


Il servizio ha un costo annuale di 22’600euro e prevede 7 prelievi domiciliari settimanali.
Il metodo di raccolta precedente, teoricamente, consisteva in 60 interventi di raccolta l’anno ad un costo di 13mila euro ma, nella pratica, la spesa annuale oscillava tra i 35 e 40mila euro.
Questo perchè la quantità di rifiuto ingombrante risultava sproporzionata rispetto alla quantità d'ingombrante prodotto dai cittadini dei comuni limitrofi e quindi c'era bisogno di interventi straordinari che hanno portato a costi, troppo elevati e non più sostenibili,di raccolta.
Il nuovo sistema è stato attivato in via sperimentale con contratto annuale, ciò permetterà di monitorare nel 2010 il servizio ed effettuarne le dovute verifiche.  


 

2 commenti:

  1. bravo matteo...mi aspetto altri tuoi interventi per tenere noi giovani ghiffesi informati su ciò che accade nel nostro comune.

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  2. Grazie, appena ho un pò di tempo cerco di aggiornarlo!

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